Coach Fabio Bonafede: “Carattere e determinazione per venir fuori da gara complicata”. Aurora Rossetto: “Brave a portarla a casa, nonostante il primo parziale”
News nr. 119 del 8 dicembre 2024
Nella prima giornata di ritorno di Regular Season, nono successo stagionale per le SuperGirls di coach Bonafede che sbancano il PalaRuggi, superando la Csi Clai Imola (1-3). In virtù della sconfitta la tie-break di San Giovanni a Costa Volpino, Messina nuovamente capolista. Coach Fabio Bonafede: “Quello di Imola risultato prezioso”. La schiacciatrice Aurora Rossetto: “Devo ammettere, Imola davvero una bella squadra”. Mercoledì 11 dicembre – ore 20.30 – messinesi nuovamente in campo nell’anticipo serale della quarta giornata. Al PalaRescifina, di scena la Fgl-Zuma Castelfranco Pisa
MESSINA – Torna al successo Akademia Sant’Anna nella prima di ritorno di Regular Season contro la Csi Clai Imola (1-3: 25-17, 15-25, 22-25, 13-25). Questa volta, la terra di Romagna sorride alle SuperGirls di coach Bonafede che – al PalaRuggi – dopo aver ceduto il primo set alle biancoblù, rientrano di prepotenza in gara e con carattere chiudono in proprio favore un match delicatissimo, sia per il valore dell’avversario che per la necessità di riscattare immediatamente il passo falso della scorsa settimana.
Si tratta della nona vittoria stagionale delle messinesi che vale nuovamente la testa della classifica, vista la contemporanea sconfitta al tie-break di San Giovanni contro Costa Volpino.
Come preannunciato alla vigilia, non facile aver la meglio di un avversario di buona qualità complessiva, quadrata dietro e contro il quale è stato necessario mettere in campo la giusta dose di pazienza, aggressività e ritrovare lo smalto migliore della centrale Dalila Modestino, MVP, Top Spiker e Blocker dell’incontro.
Nel primo set, inizio positivo delle siciliane (5-8), rimontate e poi staccate grazie al buon momento di Pomili e Ravazzolo verso la metà del parziale (16-13).
Il cambio Modestino-Babatunde non sortisce gli effetti sperati; Ravazzolo e Bulovic allungano a +5 (20-15), prima di chiudere con la serie di Stival (25-17).
Anche nel secondo set, parte avanti Akademia che, stavolta, riesce a tenere il distacco accumulato (3-7, 4-10), La rivitalizzata Modestino è inarrestabile e, a metà del parziale, i muri di Mason e Olivotto consentono di mantenere il +6 di vantaggio (10-16). Rossetto è una garanzia, sia in seconda linea che in avanti; per Imola c’è poco da contrastare. Modestino, Diop e la stessa Rossetto incrementano il divario, rendendolo incolmabile (11-22). A chiudere ci pensa la centrale irpina; inerme Imola.
Terzo set più equilibrato; Messina riesce a prendersi un doppio vantaggio, tenuto fino allo strappo di Rossetto e Modestino (17-21). Imola risale con Bulovic, Messina risponde con Olivotto, Rossetto e Modestino, conquistando anche il terzo parziale.
L’ultimo set consacra le siciliane, decisamente più sciolte rispetto alle fasi precedenti del match. Il +7 firmato da Olivotto (2-9) è quasi una sentenza. Imola non riesce a reagire, perde lo smalto di inizio gara e Messina allunga (6-15). Caliendo prova a rimescolare le carte, ma l’effetto testuggine di Messina è devastante. Alla fine del set, saranno dodici i punti di distacco tra le due formazioni.
Nello starting six, per Imola coach Caliendo schiera Rizzieri in regia, Stival suo opposto, Bacchilega e Ravazzolo centrali, Pomili e Bulovic posto 4, libero Mastrilli. Per Messina coach Bonafede manda in campo Carraro in regia, suo opposto Diop, centrali Modestino e Olivotto, posto 4 Mason e Rossetto, libero Caforio.
Nel primo set, break di Rossetto a muro nel turno al servizio di Olivotto (0-1); la schiacciatrice patavina si ripete subito dopo in attacco (0-2). Imola rimette tutto in equilibrio ma Diop si riprende il cambio palla con un diagonale stretto da posto 2 (2-3). Errore al servizio di Messina, poi Rossetto si fa murare e Imola opera il sorpasso (4-3).
Rizzieri fallisce dai nove metri, poi invade a rete; controsorpasso di Messina (4-5). Pomili pareggia il conto, Modestino vincente in fast (5-6). Bulovic tira lungo da posto 4, Mason appoggia corto; break Messina (5-8). Stival passa in mezzo al muro, ace di Ravazzolo e Imola nuovamente a ridosso (7-8).
Fallo in attacco di Diop che tocca la linea dei tre metri, Stival non è precisa in attacco (8-9). Carraro copre bene, ma Mason attacca out (9-9). Quattro tocchi di Messina, Olivotto a segno in primo tempo, Bulovic e Bacchilega trovano un touch-out (12-10).
Errore al servizio di Bulovic, Modestino mura Pomili, Stival da seconda linea affonda il colpo (13-12). Diop pareggia i conti di potenza (13-13), Pomili attacca forte sulle mani di Carraro e Modestino che non riescono a contenere (14-13). Sul muro di Pomili su Diop (15-13), coach Bonafede chiama il time-out.
Al rientro, Pomili sceglie il tempo giusto sulla fast di Modestino, prima di attaccare di abilità in una zona scoperta (17-13). Fuori Modestino, dentro Babatunde. Da seconda linea, Diop accorcia. Break di Messina con il muro di Babatunde (17-15). Ravazzolo e un muro out della centrale pugliese riportano Imola a +4 (19-15). Coach Bonafede ferma nuovamente il gioco.
Terminati i trenta secondi, Ravazzolo ferma Rossetto a muro (20-15). Diop passa, Mason no (21-16). Visentin rileva Ravazzolo, Diop sbaglia in attacco, Stival efficace due volte e Imola a +8 (24-16). Bacchilega scomposta su una palla slash, chiude Stival con un touch-out (25-17). 5 errori per Imola, 7 per Messina. Migliore realizzatrice Stival con 6 punti.
Nel secondo set, Diop vincente su un long rally con un diagonale profondo, Carraro passa in secondo tocco (0-2). Bacchilega trova un buco zona 6 ma poi fallisce il servizio (1-3). Ravazzolo tocca la palla quanto basta per farla terminare sul taraflex di Messina (2-3). L’errore di Diop riequilibra il conto del parziale (3-3).
Rossetto sui sette metri avversari in pipe, poi in parallela da posto 4 (3-5). Stival allarga troppo il diagonale, Diop si accontenta di appoggiare sul muro che non riesce a contenere (3-7). Ravazzolo passa al centro, Pomili no in battuta (4-8). Break di Modestino a muro e Diop ancora in appoggio (4-10); coach Caliendo ferma il gioco.
Al ritorno sul taraflex, Bulovic si prende il mani fuori di Diop, Modestino, al centro, il servizio (5-11). Bulovic è nel suo momento migliore e Rossetto non riesce a fermarla (6-11). La stessa Rossetto attacca sulle mani alte del muro, prima che Bulovic colpisca nuovamente in modo efficace (7-12). Modestino attacca fuori una fast, poi è imprendibile in primo tempo (8-13).
Pomili chiude sui piedi di Modestino un diagonale, Mason pizzica il pallone sulle sponda scomposta delle imolesi (9-14). Break di Olivotto a muro, Diop non trova la giusta misura da posto 2. Monster block di Mason che, però, non riesce a trovare continuità in attacco (11-16). Ravazzolo mura out Modestino; quest’ultima attacca efficacemente al centro, prima del tocco a rete di Rizzieri (11-19). Coach Caliendo chiama time-out.
Si rivede Diop con un lungo linea imprendibile, Rossetto appoggia sul muro avversario d’astuzia (11-20). Doppio cambio per Imola: Pinarello e Mescoli per Rizzieri e Bulovic. Muro di Modestino, ma Diop tocca la rete; Imola prova a rimanere nel set (12-22).
Nel turno al servizio di Visentin, al posto di Ravazzolo, Modestino in primo tempo porta Messina a -2 dal set (12-23). Diop fallisce dai nove metri, Stival colpisce con un ace. Un errore di Pomili consegna dieci set-ball alle siciliane (14-24). Rossetto sbaglia la battuta, Modestino chiude in primo tempo (15-25). Migliore realizzatrice Modestino con 11 punti. 9 errori di Imola, 13 di Messina.
Nel terzo set, break di Messina con una gran botta in attacco di Diop (0-2). Due errori di Messina, Imola nuovamente in parità (2-2). Il vantaggio delle romagnole arriva su un muro di Bacchilega che ferma Diop (3-2). Doppio vantaggio di Imola con Bulovic; Rossetto c’è in seconda linea, Caforio e Carraro non arrivano sulla difesa straordinaria di Rossetto (4-2). Coach Bonafede ferma il gioco.
Al ritorno sul campo, Mason in diagonale coglie di sorpresa Mastrilli (4-3). Stival non trova la superficie utile di Messina e siciliane agganciano la parità (4-4). Bulovic e Mason rispondono presente alle chiamate delle proprie registe (5-5).
Mason e Mastrilli: nuovo duello, vinto ancora dalla schiacciatrice di Messina (5-6). Break Messina con Diop, poi Olivotto restituisce il servizio toccando la rete (6-7). Errore in battuta di Bacchilega, appoggio vincente di Diop zona 6 (6-9). Bulovic e Pomili accorciano (8-9).
Diop allunga con un diagonale preciso e potente (8-10). Stival e un muro di Modestino modificano il parziale (9-11). Ravazzolo fallisce in attacco, Bulovic e Pomili trovano il passaggio giusto; in mezzo il +3 di Modestino (11-13). Ancora Modestino in evidenza che, poi però, non passa dai nove metri (12-14). Ace di Imola, Olivotto risponde in attacco e a muro, Stival spedisce out un affondo in parallela (13-17).
Bacchilega perfetta in primo tempo, prima di lasciare il posto al servizio a Visentin (14-17). Bulovic in pipe; prima fermata da una difesa pazzesca di Caforio, poi nulla può Carraro sulla stessa tipologia di attacco (15-17). Ravazzolo ferma a muro Diop, Rossetto allunga (16-19).
Ancora Ravazzolo in evidenza in attacco (17-19), Diop di potenza, Modestino a muro (17-21); coach Caliendo chiama time-out. Diop trova un punto direttamente su una difesa estrema zona 6, poi Bulovic punta le mani del muro e accorcia (18-22). Rossetto efficace in attacco, ma Bulovic blocca Diop a muro (19-23). La stessa Bulovic passa in attacco e coach Bonafede interrompe il gioco (20-23).
Al rientro, è ancora Bulovic la protagonista: botta forte da posto 4 e mani out (21-23). Ci pensa Modestino a mandare Messina a -1 dal set (21-24). Mason tira lungo, Olivotto chiude long rally e set al centro (22-25). 5 errori di Imola, nessuno di Messina.
Nel quarto set, battezza il parziale Modestino in fast (0-1). Olivotto ferma Bacchilega, Mason attacca sulle mani alte del muro, poi la stessa trova il diagonale vincente (0-4). Coach Caliendo chiama time-out.
Al ritorno sul taraflex, Carraro passa in secondo tocco; Rizzieri lascia il posto in regia a Pinarello (0-5). Bulovic sblocca lo zero di Imola (1-5), Diop imprecisa in avanti (2-5). Olivotto vincente al centro, Carraro mette a segno un ace con l’aiuto della rete; Messina nuovamente a +5 (2-7). Bacchilega si fa bloccare a muro da Olivotto; è la stessa centrale trentina che, a seguire, attacca una palla sette perfetta (2-9). Migliorini rileva Bacchilega. Mason non è precisa in attacco, Pomili inganna la difesa di Caforio. Messina torna al servizio con un attacco di Mason (4-10).
Diop incrementa il distacco con un diagonale vincente e scegliendo, poi, con intelligenza di giocare con le mani del muro (4-12). Mason sbaglia il servizio, Diop e Rossetto allungano in attacco e coach Caliendo è costretto al time-out (5-14). Ravazzolo e Stival si fanno sentire, per Pomili un servizio errato (7-15). Stival mura Mason, fast in parallela della Modestino (8-16). Migliorini, Stival e Modestino trascinano il parziale (10-17). Mescoli prende il posto di Bulovic, ma sbaglia dai nove metri (10-18).
Doppio tocco di Pinarello, poi è vincente Stival (11-19). Migliorini e Pomili mandano Messina a +10 (11-21). Gran primo tempo di Olivotto su un alzata difficile di Carraro, Rossetto esulta per il -2 dal match (12-23). Olivotto fallisce dai nove metri, Diop conquista punto e undici palle set (13-24). L’errore di Stival consegna il match alle siciliane (13-25). Migliore realizzatrice Olivotto con 6 punti. 4 errori di Imola, 6 errori di Messina.
MVP, Top Spiker e Blocker del match, Dalila Modestino (Akademia Sant’Anna), con 19 punti (14 in attacco con una percentuale del 57 %, 5 muri). Complessivamente, 13 errori per le romagnole, 25 errori per le siciliane.
Nel post-gara, le dichiarazioni di Aurora Rossetto e coach Fabio Bonafede.
Fabio Bonafede: “E’ stata una partita difficile contro una squadra ostica; giocare a Imola non era facile. Siamo partiti molto contratti perché sentivamo ancora la partita di San Giovanni. Gradualmente, abbiamo trovato la nostra linea di gioco, abbiamo messo dentro tanto carattere e determinazione, riuscendo a venire a capo di una gara già complicata di suo. Guardando i risultati dagli altri campo, risulta chiaro che non si può mai abbassare la guardia. Quello di Imola resta un risultato prezioso. Adesso, concentriamoci sulla gara di mercoledì, tassello importante per il nostro percorso“.
Aurora Rossetto: “Ci aspettavamo una partita dura; ne abbiamo parlato tutta la settimana. Siamo state brave a portarla a casa, nonostante il primo set non sia andato bene. Devo ammettere che Imola è davvero una bella squadra; non ha mai mollato e si è visto. Non credo che il primo set sia conseguenza della sconfitta di San Giovanni. Avevamo già resettato tutto in settimana. Semplicemente non siamo state lucide nei momenti decisivi. Poi, nonostante le avversarie abbiano continuato a lottare, siamo state più determinate in attacco”.
Campionato diviso in due tronconi, anche se mancano risultati rotondi: “Nonostante i numeri, poi in campo le differenze non si vedono così nettamente. Nessuna avversaria del girone può essere presa sottogamba”.
Csi Clai Imola vs 𝗔𝗸𝗮𝗱𝗲𝗺𝗶𝗮 𝗦𝗮𝗻𝘁’𝗔𝗻𝗻𝗮 𝗠𝗲𝘀𝘀𝗶𝗻𝗮 1-3 (25-17, 15-25, 22-25, 13-25)
Csi Clai Imola: Pomili 11, Rizzieri 0, Bacchilega 4, Pinarello 0, Cavalli n.e., Mescoli 1, Ravazzolo 10, Arcangeli n.e., Migliorini 1, Mastrilli (L) 0, Gambini (L) n.e., Visentin 0, Messaggi 0, Bulovic 16, Stival 13. All. N.Caliendo, O.D.Speek
𝘈𝘬𝘢𝘥𝘦𝘮𝘪𝘢 𝘚𝘢𝘯𝘵’𝘈𝘯𝘯𝘢: Norgini 0, Olivotto 10, Carraro 3, Modestino 19, Rossetto 11, Mason 8, Trevisiol n.e., Caforio (L) 0, Babatunde 1, Guzin n.e., Diop 18. All. F.Bonafede, Ass. F.Ferrara
Arbitri: Simone Magnino e Davide Villano
Videocheck: Mattia Massone
Durata set: 25’, 24’, 31’, 22’
MVP: Dalila Modestino (Akademia Sant’Anna)